Samuele Bersani racconta un incontro con una ragazza a Bologna.
Certe persone – quando gli succedono certe cose – hanno lo sguardo e il tono di voce di chi gli e’ crollato qualcosa addosso, e non possono farci nulla, sono sotto le macerie e basta. E non hanno bisogno di spiegare quanto sia bello eccetera eccetera, si limitano ad elencare i fatti oggettivi e scarni, poi tutto il resto viene fuori comunque.
E poi cazzarola tutto questo a Bologna.
Anche perchè il bello non serve sempre spiegarlo..
Ben tre persone, quasi all’unisono, l hanno dedicata a me e mio marito. Sì lo so, dettaglio irrilevante xkè non sai minimamente un cavolo di noi :D. Infatti l ho scritto
..perché boh così volevo farlo. Vabe mi è partito il commento con un invio sul cell. Gli occhi mi si incrociano senza occhiali, in qsto viaggio senza fine Puglia -Piemonte in treno senza sosta bolognese appunto! Non ho nemmeno un cacchio di libro, dimenticato sul tavolo in cucina all’ultimo momento, sto impazzendo se non fosse per accross the univers, ora , nelle cuffie. Ok ciao
Ah, un ultima cosa: non si vergognano a non vendere i libri sul treno?!!!! Le nostre Frecce d’avanguardia… Sì, novecentesca! 👿👿👿👿