Gabriella Carlucci (Pdl): «E’ un indecenza»
Walter Veltroni (Pd): E’ una vergogna, quel gruppo va chiuso immediatamente.»
Gianpiero D’Alia (Udc): «Ormai è una giungla che si sta rendendo complice di ogni genere di nefandezza»
Volevo informare quella caterva di personaggi illustri che si sono scomodati per condannare con paroloni e indignazioni e strappamenti di capelli quel pirlotto che su FB ha aperto una pagina per i fan dello «Stupro di Gruppo», che dalle mie parti, quand’ero bambino, c’erano dei tipacci che accendevano i botti di capodanno in culo ai gatti, e per questa vergogna non c’è mai stato un solo comunicato stampa, ma nemmeno uno, e insomma per quanto mi riguarda, è proprio una vergogna.
(cioè: capito? Un pirla un giorno si sveglia e scrive una cretinata, e quelli fanno i comunicati stampa. Su internet ormai da dieci anni hanno capito che i troll provocatori vanno ignorati, quelli invece ancora si vantano di saper pronunciare cose come feisbuc.)
scusami ma nn è proprio la stessa cosa….
io sono un animalista, e ti appoggio ciecamente per quello che riguarda la violenza e l’ orrore sugli animali indifesi…
ma qui si parla di stupri….non so se mi spiego…
ti auguri che nn t succeda mai,ma se una situazione del genere fosse vicina a te non la penseresti proprio così…
scusami per il tono.. ma è quello che pensa una donna che ormai teme di camminare per strada la sera….
vale
concordo, vanno ignorati.
Non rieco a vedere la pagina…
Val.entina
entina:
Giusto, ma ora si dovrebbe vedere.
Io glielo auguro!!!!!!!!!!!!!
Anch’io penso che non si debba dare troppa importanza a queste cose, si tratta sicuramente della provocazione di un cretino, i veri stupratori non vanno a raccontare in giro le loro imprese.
Matteo Berna
Ché poi non si capisce perché Uolter dovrebbe occuparsi dei pirla di feisbuc invece che di un Paese consegnato nella mani di uno psiconano e di una banda di suoi valvassori farabutti.
di solito non mi interesso di cronaca (dove cronaca si riferisce anche a politica intesa come parlare di parole), ma sto fatto mi ha fatto pensare.
mi è venuta in mente la scena del tipo che ha creato il gruppo, in camera sua, mentre si bea del fatto che metà parlamento parla del suo gruppo.
tempo fa un amico ha creato un gruppo di fan di una pietanza locale su facebook e ne ha parlato un giornale locale. era felice come una pasqua, come si dice da noi. ti immagini quanto felice sarebbe stato se invece de “l’adige” fosse stato il parlamento a parlare del suo gruppo?