Oggi guardavo le mie scarpe e pensavo: queste scarpe le ho prese qualche mese fa ad Utrecht. Poi le calze e pensavo: queste vengono dal Salento, invece. Poi i pantaloni, direttamente dal centro di Bologna. E poi la maglietta, comprata un giorno tristissimo a Colonia. Eppoi la felpa nuovissima, che arriva da l’Aja. Le mutande invece, ci ho pensato un qualche minuto, ma le mutande proprio non ricordo.
io invece pensavo stamattina che il maglione e i pantaloni che indosso provengono dallo stesso negozio e che a volte mi vesto proprio come una testimonial 🙂
mi sto analizzando proprio ora… tutto made in china!!! :p
rapido check impulsivo: maglietta e maglione italiani, scarpe e pantaloni irlandesi, mutande e calzini italiani, anello e cappello da amsterdam.
non ricordo la sciarpa.
ho un pigiama che mi ha regalato la mia nonna!
sei globale, rafè.
le mutande non importa da dove vengono, quello che conta è che siano tue.
Le mutande non importa da dove vengono, quello che conta è il loro contenuto.