Nei miei luoghi natii, oggi che ho occhi abbastanza maturi per capirlo, mi rendo conto di essere circondato da troppa bellezza, così tanta che squilibria l’esistenza e le opinioni.
Non una bellezza metafisica ma proprio una bellezza fisica e concreta. Non una bellezza generica ma proprio delle persone, delle cose e dei luoghi che mi circondano, da quando mi sveglio la mattina fino a quando la notte torno a casa.
Ci metto dentro tutto: la camera da letto in cui mi sveglio, la casa in cui vivo, fratelli e sorelle, cognate e amici che mi circondano, la strada che mi porta al mare, il mare e le gambe abbronzate delle sconosciute.
una bellezza maledetta, però
(scritto un anno fa, proprio dal ritorno delle vacanze estive, mi è venuto subito in mente leggendo)
http://andimabe.blogspot.com/2012/07/della-bellezza-maledetta.html
una di queste notti ho sognato che ti sposavi. con un’attrice famosa e ovviamente bellissima, che guardacaso, nel sogno era proprio delle tue parti 🙂
dammi il nome che prendo le misure
ma il cugino rasta?? che fine ha fatto??? :-9 🙂
non è dei nostri, in questo momento storico
spero ci saranno presto altre avventure..:-) ogni volta che torni giù mi aspetto nuovi aneddoti.. come ai tempi di excite.. 🙂
vedi se nasci nel varesotto questi problemi non li hai…
Ahhhhh ahhhh