C’ho la testa talmente piena di cose e la vita talmente piena di fatti che le dita non si muovono tanto facilmente sulla tastiera, si impapocchiano, e non si tira fuori nulla.
La verità è che si vorrebbe ambiziosamente descrivere tutto, non soltanto i dettagli. Vorrei poter catturare tutto ma purtroppo sono molto più bravo con i dettagli.
Sono giorni che mi piacerebbe essere seguito da una telecamera che descriva tutto, questa vita ispessita ma che vuoi arricchire ancora, queste stanchezze rotonde di giornate tirate al massimo, queste stronzate pronunciate, i libri a far tardi notte, la musica scovata, questa nuova autorevolezza che non ti spieghi, le stupidità ricorrenti, la ricerca morbosa e intermittente di solitudine e poi, subito dopo, di casino.
Inspirare espirare, e rifocalizzarsi sui dettagli.
“la verità è che non saprei difendermi se la mia testa fosse meno piena di così”.
ti preferisco quando vai sul personale.
Si?
Ma cosa vuol dire esattamente?
cosa. la prima frase o la seconda? la prima era un collegamento mentale http://www.youtube.com/watch?v=xDKGhOF9Hao&feature=related, la seconda era una semplice opinione. preferisco questo tipo di pezzi rispetto a quando ti scaldi su articoli del corriere punto it.
tutto qua.
non li conoscevo, loro.
Je t’adore quando tiri fuori queste meraviglie. Scrivi proprio quello che voglio leggere. Millemila volte meglio di tanta carta stampata. E ti capisco! Con questi giorni così intensi che corrono via ancora non riesco a perdonarmi di non riuscire a cogliere tutto, ma davvero tutto… e a tradurlo in parole sensate.
mi piacciono questi complimenti irragionevoli che mi sono addestrato a non credere
Ogni tanto ci vuole, ché troppa modestia fa male