Nelle cuffie ho Coso che si chiede È Questa La Vita Che Sognavo Da Bambino? e io non lo so cosa rispondere perché non mi ricordo, ma ricapitoliamo.
L'altro ieri sera ceno in questo ristorante di quasi lusso per cose di lavoro, solo che poi non si parla di lavoro, ci sono invece io che osservo il mio antipasto striminzito e buonissimo e penso che con quello che costa fino all'altro ieri ci mangiavo tre giorni. Ci sono camerieri che ti mettono in mano il menù alla pagina che ti serve in quel preciso momento. Io voglio continuare con tutte le mie forze a stupirmi di questo.
Il giorno dopo alla stessa ora mi trovavo al concerto dei Cloud Control, gruppo australiano di quelli che in disco non lo sai se ti piacciono, ma dal vivo sicuramente Sì. Ci sei tu macedone che non ti conosco, però dopo tre minuti che ti conosco finisce che conosco pure la tua compagna di scuola che non vedevi da anni, te la trovi lì per caso, e poi il suo uomo, e d'improvviso c'ho la cumpa macedone, mentre il posto dove danno il concerto mi piace tantissimo, e Brussèlle si conferma il place to be in questo momento storico.
Domani io giuro che è vero, mi pagano per andare a fare la caccia al tesoro in un giardino zoologico. Però devo scappare via prima perché verso sera ho da ritirare il primo premio di un concorsino letterario indetto dalla libreria che se state a Brussèlle, sapete qual'è, e dove cercherò di bullarmi il più possibile anche perché io di solito a ste cose o vinco oppure mi incazzo. I pochi lettori brussellesi sono invitati a farmi da claque.
E poi la notizia di sta cosa mi arriva mentre telefono in Australia. Solo che di sti tempi sono talmente in modalità trottola che manco lo so, di chiamare in Australia, tanto che devo chiedere a chi mi parla Ma Sei In Australia Vero? Non è che fa figo dire che in una giornata ho parlato con tre continenti diversi, è che appunto È Questa La Vita Che Sognavo Da Bambino? Non lo so, ma non è il momento di farsi domande.
In palestra forse pensano che ho la techno nelle orecchie, ho invece Gianni Togni e Little by Little degli Oasis di cui so pure le parole, e penso seriamente che se avessi una figlia femmina come dico io, potrei morire di amore stecchito sul colpo, quindi meglio di No.
in questi giorni sono stata pagata per disegnare il villaggio dei puffi. ammetto che eticamente la cosa mi ha dato un po' fastidio
Magari nbon c'entra niente con te, però quando ho letto "gruppo australiano" unito a Bruxelles.. mi è venuta in mente questa canzone.
🙂 ciao ciao
evviva evviva! (per il premio)
c'e' la possibilita' di leggere qualcosa sotto banco? daiiii
nonsisamai:
certo, però mando il materiale se mi si scrive alla email della colonna a destra, non lo metto qui.