poi uno dice che i creativi sono tutti ricchioni

No, capiamoci. La campagna pubblicitaria per "sensibilizzare" il popolo nei confronti dei cambiamenti climatici del globo funziona cosi’: ci sono delle modelle prima tutte imbacuccate nei cappottoni, che a causa del caldo (leggi: surriscaldamento globale del pianeta) si fanno vento, si spogliano, si spogliano, si spogliano, fino a restare in mutande e reggiseno. Ora, sta cosa in teoria dovrebbe far riflettere sui danni dei cambiamenti climatici, dovrebbe smuovere le coscienze,  dovrebbe.


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8 pensieri su “poi uno dice che i creativi sono tutti ricchioni

  1. provo a dare delle soluzioni:

    – il riscaldamento globale è cosa buona e giusta poichè favorisce l’incremento di minigonne e pantaloncini bianchi;

    – se diventi anoressica ti recluteranno per pubblicità del cazzo;

    – non vedrai mai una modella nuda in vita, sfigato del cazzo che non sei altro, a meno che non compri un x5.

  2. Ecco vedi Raffele io è da un po’ che ti leggo e sai,cazz,sai che sei meglio di Un posto al sole?…Ma poi il tuo ex-novo proprietario dell’appartamento è o no gay?La signorina del Sushi bar è o no la tua ragazza?Vi siete conosciuti tra un post e l’altro?è…o no?

    PS.Scusa le frivolezze ma sai..quando ce vò ce vò!

    RedWingss

  3.  la storia del riscaldamento globale è la più grande scusa per mostrare le tette dopo "meglio nuda che in pelliccia"

    marco

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