Avevo la telecamera in mano – qualche mese fa mentre scarpinavo per Parigi – e trovandomi vicino a Notre Dame ho ripreso questa cosa. Poi me la sono dimenticata fra le cartelle dei files, poi l’ho ritrovata e messa a posto. La gente si diverte così, la gente.
a me così, tanto perché siamo nella categoria ne possiamo anche fare a meno, verrebbe da fare il gioco di riconoscere gli italiani tra quelli che hai ripreso.
…certo cosa riesce si riesce a fare con una telecamera (o anche con una macchinetta fotografica – ed è il mio caso) quando si trova fra la gente, eh?
carino, il montaggio, la musica, l’idea. e le persone anche.
un bacio L
eheh fico.
carino molto, anche la musica.
Mah…
come dire… un video antropologico.
Nel video manca una busta che vola sospinta dal vento…
Bellino!!!
manca, però, il video di te che riprendi loro… o no?
🙂
e ti dirò: ho visto di peggio.
ho visto gente visitare il museo d’Orsay e il Louvre solo attraverso lo schermo LCD delle loro fottute macchine digitali. ho visto fare fotografie (per forza di cose, orrende) a quadri e, in successione, alle didascalie. alle didascalie, capisci? che io lì che li guardavo e volevo regalar loro la guida! così almeno avrebbero potuto vedere il quadro, la didascalia e nonsisamai magari anche imparare qualcosa.
(ok, io c’ho il dente avvelenato sull’arte)
Ah ma quanto ci riconosciamo in giro noi italiani?!Ma la canzone di chi è?Della serie “Mi sono scocciato di camminare,vediamo cosa ne viene fuori.”Bravo
Maria Teresa redwingss
io vorrei tanto, ma tanto, conoscerti!
ch.
io vedendo il video pensavo con orrore a tutte quelle foto in cui andrebbero raddrizzate le linee cadenti, io psicopatica di photoshop.