Il problema é che sto diventando scemo davanti ai computer, troppe ore al giorno, al lavoro e poi all’universitá, e poi quando torno a casa, e poi per studiare fino a tarda sera, per correggere le enormi cazzate scritte da persone che vai a capire perché riescano a frequentare l’universitá, e poi per telefonare, e poi per… allora cosa succede, succede che quando ho qualche minuto in cui posso evitarlo, di stare al computer, allora posso sedere sul letto guardando la finestra enorme della mia camera, quel minuto libero é bello, ed é bello perché lí fuori, mentre io sono immobile mani sulle ginocchia, non succede niente. Un monitor dove non succede nulla, dove le cose appaiono lontane, dove al massimo ci sono le nuvole, e un foglia… forse, la foglia, perché non é sicuro, piú spesso non c’é nemmeno la foglia, anzi non c’é proprio nulla, non riesci nemmeno ad indovinare se tira un filo di vento oppure No.
e il problema qual è?
E comunque (anche un po’ per proseguire il mio commento al post precedente) mo’ che divento editore prendo il tuo blog e lo pubblico, e a te non ti dico niente. E mi faccio i soldi.
baccassino:
Seee. Tra l’altro, la vena scribacchina, di sti tempi, è in grossa crisi.
Però un minuto per aggiornare il blogghè trovalo sempre *_*
ehehe, dire “goditi questo bel niente” pare brutto. Ma così non è ^^