A fare l’Italiano in Italia, puoi anche schifare Sanremo. A fare l’italiano all’estero, Sanremo invece va visto, almeno un poco, pensavi l’altro giorno mentre di fatto Sanremo non lo avevi visto per niente. Sono i particolari, che visti da qui, in questo luogo civile eppure di barbari (ché sempre barbari sono,eh) sti particolari insomma, balzano agli occhi. Come la giacca di tessuto pregiato del presentatore che scende perfetta sul polsino della camicia bianca, per esempio. Questo è un particolare, di cui ti accorgi come italiano all’estero. Gli occhi ti si sono abituati ai barbari in felpino sdrucito, e allora ste cose le noti.
A vedere Bonolis che suda nella cazzo di gag che prende l’amico suo e gli fa fare la parte del deficiente (Cosa dice? Venga! Dica! Fermiii!), o prende qualcuno da pubblico e gli fa fare pure a lui la parte del deficiente (Cosa dice? Venga! Dica! Fermiii! Quantunque!) ti viene da immaginartelo fra trent’anni a continuare a fare ste cazzo di gag, e raccogliere comunque quei dodici milioni di telespettatori. E d’altra parte cosa vuoi dire cosa, se poi in fondo ha ragione lui.
Già, a me sono piaciute quelle gag. Però, hai notato i polsini di Bonolis ma…con chi ha duettato Fausto Leali l’hai visto?O_o
Entina
Entina:
so, ma non ho visto.
eh certo almeno tu..non devi vivere nella vergogna di ascoltare e vedere il vincitore di sanremo ovunque…:( che poi..io mica ho capito chi piffero e’ costui..
no, guarda, si sta bene all’estero anche senza guardare sanremo.
ne avevo dimenticato l’esistenza finché la settimana scorsa, ospite a cena a casa di italiani, la tv su raiuno (“sai, costa SOLO 400 euro l’abbonamento via satellite! e puoi vedere tutti i canali italiani” e sticazzi) mi è sembrato di fare un tuffo nel passato: bonolis, patti pravo, MASINI.. il megapalco (e io pago..)… ma non si stancano mai? mah
sensazione di straniamento totale
il mio essere italiana all’estero e’ come la pizza in inghilterra
un mescolone di ingredienti che da soli sarebbero buonissimi ma che messi insieme hanno dell’inquietante
come il sentimento pride+shame…
superpomettomel:
é il nuovo ramazzotti, dicheno. Ma io preferivo ramazzotti, se si puó davvero in generale preferire ramazzotti.
IRI:
ma appunto, proprio perché finisce lí ci si puó abbandonare. In Italia quando spegni la tv poi masini te lo mandano alla radio.
Ilanio:
d’accordissimo.
Io lo adoro da quando Uan lo chiamava Piolo.
Non faccio testo, temo.
che dire? la curiosità ammazzò i gattini ciechi..come dice?venga qui!..quantunque(ma che parole usi?eheh) io qualcosa l’ho VOLUTA vedere,e alla fine ho pensato che è meglio bono_lis che baudo_la ;))))
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