ne avete pure voi

Ne avete pure voi di quel tipo di amici che dopo una serata passata in auto a raggiungere un luogo lontanissimo – che ne so, un baretto nascosto in culo al mondo, o una festicciola di compleanno di Tizio il cugino dell’amico di Caio – poi quando sono arrivati lì, siccome il barista c’ha l’aria stanca o la musica non è proprio quella giusta, allora decidono che ci si rimette di nuovo tutti in viaggio per andare chissá dove, in un altro posto dove sicuramente sará meglio e ci sará gente stupenda, tutte le ragazze saranno stupende e ci si divertirá fino all’alba? Ne avete pure voi di amici così? Quel tipo di amici che poi la serata finisce e si è trascorso tutto il tempo a fare niente e cercare indicazioni sulle mappe stradali?           

Ecco, il risultato elettorale mi fa pensare a quel tipo di amici. Riassunto della situazione politica degli ultimi quindici anni, per chi si fosse perso durante il percorso:

Berlusconi si candida: vince.
Berlusconi si ricandida: perde.
Berlusconi si ricandida: vince.
Berlusconi si ricandida: perde.
Berlusconi si ricandida: vince.    

Eppure lui è sempre lo stesso, mica è cambiato. Dice sempre le stesse cose, ma una volta vince ed una volta perde. Mica è colpa sua: la colpa è del popolo, che poi è costituito da quel tipo di persone che fanno funzionare il cervello come gli amici di cui sopra. Che credono che dietro l’angolo ci sia sempre la soluzione miracolosa. Oppure come i bambini piccoli: avete mai giocato con i bambini piccoli facendogli credere di avere chissá cosa nascosta nelle tasce? Provate a dare una caramella ad un bambino, e poi nascondetene una dentro la tasca senza farla vedere. Il bambino vorrá quella nella tasca, che crederá migliore di quella che ha. E a ripetere l’operazione il bambino vorrá sempre la caramella nascosta. Ancora e ancora.    

Adesso ha vinto: la prossima volta perderá? È molto probabile, però se succederá io verrò a schiaffeggiare gli elettori uno ad uno. Perchè se uno vince con l’otto per cento di distacco, io esigo che governi per almeno dieci-quindici anni. Non c’è motivo di farlo andare via prima. L’otto per cento è tantissimo, e significa che lo volete proprio. E allora tenetevelo. Io ieri sera avevo un camice da cucina con sopra disegnata una pecora inculata da un uomo peloso – unico camice disponibile in casa, di proprietá del mio padrone di camera omosessuale – e cucinavo pasta coi funghi per tutta la ciurma dei coinquilini. Si brindava con vino sudafricano tra i vapori dell’acqua che bolliva in due pentole, che una sola non era sufficiente. La mia parte di spiegare alla ciurma di ragazzi olandesi Com’è Possibile Di Nuovo Berlusconi? l’ho fatta. Mi hanno chiesto e per quanto potevo, ho risposto alle domande. La mia parte l’ho fatta. Adesso tocca a voi. Dieci o quindici anni, altrimenti vengo lì e cominciamo subito con gli schiaffi.

14 pensieri su “ne avete pure voi

  1. Raffè, ho avuto un piccolo battibecco con la redazione di Libero blog ieri, loro credono di avermi moralizzata, ma io mi sono divertita molto e sono contenta che non mi hanno capita (perchè questo dimostra che le mie teorie sul numero dei di loro neuroni sono fondate). Poi vai a vedere (commenti sul post di ieri exit poll). Cià

    Purci

  2. La verità è che gli italiani sono drogati di Berlusconi, sono irrimediabilmente silviodipendenti. Lo hanno assaggiato per la prima volta più di dieci anni fa e se ne sono assuefatti, prendendone dosi sempre più alte. Stavolta rischiano l’overdose e non ci sarà del naloxone da iniettarsi come antidoto. Il metadone che gli avevano proposto in alternativa lo hanno gettato sdegnati nel cesso, figuriamoci le cannette che gli proponevano i partiti minori. L’italiano, lo abbiamo capito, vuole lo sballo prolungato e più la merda è pesa, meglio è.

    tratto da:

    http://ilblogdilameduck.blogspot.com/2008/04/la-mia-droga-si-chiama-silvio.html

  3. Non ha la sensazione di essere al calduccio tu, lì in Olanda?
    Ecco, ti invidio.
    Perchè io mi sento al freddo e al gelo e con le scarpe rotte.
    Siamo un POPOLO di pecore…(come quelle del tuo camice?) U_U

  4. io sarei dell’idea di iniziare subito con gli schiaffoni potenti e non solo per chi ha votato Silvio ma anche per chi ha votato lega e chissà che la gente non si renda conto di quello che ha votato.
    dopo aver distribuito la mia dose di schiaffoni poi però emigrerei volentieri .

  5. e poi senti le motivazioni che ti danno per votare la lega per esempio. ti faccio degli esempi:

    – mio padre (morto) avrebbe votato così, gli ho dato il mio voto (lo ha detto una collega che nel frattempo s’è accompagnata con tutte le sfumature di carnagione del mondo).

    – ho votato il bossi perché mio padre ha detto: siamo lombardi? e allora votiamo la lega lombarda!

    – ah, io ho deciso di votare la lega perché ieri eravamo al parco col bimbo e un extracomunitario pisciava lì davanti a tutti.

    assicuro che è tutto vero e che le persone in questione non hanno 18 anni, che comunque non giustificherebbe. parto io con un giro di schiaffoni?

  6. premettendo che io sono di centro che più centro non si può, signorimiei, e che aborro gli estremi di qualsivoglia genere, mi permetto di precisare che non tutti quelli che hanno virato pesantemente a destra lo hanno fatto perchè convinti o semplicemente ignoranti. spesso lo hanno fatto perchè esasperati. venite a farvi un giretto nelle piccole medie imprese del nord est, tanto per fare un esempio, che forse un’ideina del motivo ce la facciamo.
    io, per farmi un’ideina, ho dovuto metterci il naso. anzi, sbattercelo.
    e se pure non ho cambiato le mie idee, almeno ho dato una risposta ai miei perchè.
    sandra

  7. guarda, sandra, non preoccuparti, che entro 5 anni, col federalismo, oltre che il naso ci sbattiamo pure il cartellino di lavoro, una volta che il negretto battilastra sarà rispedito in africa a raccogliere le banane.
    e alle stesse condizioni che il proprietario della fabbrichetta del nord-est si permette e arroga di applicare al lavoratore extracomunitario. pardon. schiavo, non lavoratore.

  8. .. non ho scritto per fare polemica. la presenza della lega mi preoccupa, così come non sono felice del governo che si prospetta. quello che dico serve solo a ricordare che se i voti sono andati lì, un motivo c’è.
    quanto ai proprietari di fabbrichette, mi auguro che tu sappia di che cosa stai parlando o se lo fai solo per partito preso, perchè se è così è veramente inutile discuterne.

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