Sono nella nuova casa. Ci sono tante (ma tante) cose da raccontare. Non adesso. Ho una finestra lunga cinque metri e una pianta enorme con le foglie enormi a forma di cuore ritagliato. Il giovane proprietario della camera – di cui già detto qui sotto – la chiama la sua “green girl”. Mi ha lasciato un bigliettino nella camera, mi ha scritto: prenditi cura della mia green girl, perfavore. C’è un piccolo annaffiatoio bianco che potrebbe essere stato di Cappuccetto Rosso, in un tempo lontano. Ho anche un televisore e le pareti della camera sono alternativamente bianche e arancioni. Una bianca e una arancione, una bianca e una arancione. I prossimi sei mesi saranno fra queste mura bianche e arancioni, per la mia casa numero… numero? Non me lo ricordo più.
ogni nuova casa è la numero zero
la mia stanza è tutta rossa e arancione.
dove va di preciso questo tizio? nella capitale? (domanda disinteressatissima:)
noi a casa abbiamo un cactus che si chiama bruno
unico uomo autorizzato a rimanere in quelle 4 mura per piu’ di 3gg
sulla lavagnetta in cucina c’è un sms per lui
ciao bruno ti innaffiamo ogni lunedi’ che troppe attenzioni ti fanno male
uh! bianco e arancione. come la mia a monaco! :))
cavolo, quando si comincia a perdere il conto fa impressione eh..
cmq green girl è un nome un po’ equivoco per una pianta, specialmente da quelle parti..
ma quanto è tenera questa piantina da curare?