Vedi, collega che vieni da Paese Mai In Recessione, e che quindi da quando hai terminato gli studi saltelli da un lavoro gratificante all’altro, ti puoi anche lamentare delle tasse alte di questo posto belgico in cui ora viviamo, e c’hai pure ragione, e ti puoi pure lamentare che a parità di ore in un altro luogo forse verresti pagato di più – e fino ad un certo punto c’hai pure ragione – ma io non proverò mai empatia per te. A differenza di te, vengo da un luogo con poche o nessuna speranza, e tutto va bene. Mi rendo conto che non vale come discorso (perché c’è sempre qualcuno che sta peggio) ma aver vissuto anni nella melma dell’incertezza e nelle zero aspettative di un futuro concreto, qualche vantaggio deve pure averlo oggi, o no? Sai qual è il vantaggio? Che posso ascoltarti mentre ti lamenti e pensare chissenefrega, non condividere le tue frustrazioni, vedere le stesse cose che vedi tu, solo che tu le valuti come insufficienze, io le valuto come fortune. Sai qual è il vantaggio? Sono gli occhi diversi che oggi ho, e che tu non avrai mai.
sottoscrivo appieno!
Ciao Rafaeli,
oggi ho letto un po’ del blog mentre mangiavo un’insalata di riso portata da casa!
bene hai fatto