La mia apertura mentale verso persone cose culture trova intoppi molto raramente. Di solito tollero. Ma poi non tollero: il proprietario nordafricano del minimarket sotto casa quando ti chiede “vuoi un sacchetto?” e tu rispondi “Oui”. Quello prende il sacchetto e te lo apre leccandosi le dita. Il problema è che non so come dire in francese che il sacchetto a quel punto non lo voglio più. E poi non tollero quelli che arrotolano gli spaghetti usando la forchetta e il cucchiaio, con il cucchiaio per appoggiarci dentro la forchetta. E poi non tollero quelli che invece di avvicinare le posate alla bocca, avvicinano la testa al piatto il più possibile tipo i giapponesi dei cartoni animati (ma per loro il problema erano le bacchette e il riso che scappa via; noi invece c’abbiamo le forchette perlamiseria). Mi piacciono invece i cerchietti fermacapelli sulla testa delle ragazze. Datemi una ragazza con il cerchietto fermacapelli per ogni posata utilizzata male e vivrò più tranquillo.
ehehe quelli col cucchiaio son ancora piu’ terribili quando insistono che si mangiano cosi’, addirittura nominano il galateo e invece no, volendo fare i pignoli, il cucchiaio con gli spaghetti mai, ma va beh, ah lo vuoi sapere come si dice in spagnolo pignolo? tiquismiquis, l’ho imparato ieri, mica facile come parola, prova, provaci a pronunciarla, la parola stessa e’ fatta per i pignoli!
sì sì, dillo ad un bambino che ad ogni arrotolamento ti fa partire schizzi di sugo ovunque e tu hai appena comprato i cuscini nuovi per le sedie!
ho impartito lezione di cucchiaio e forchetta proprio di recente ai miei nipoti U_U, eh già.
Si chiama cerchietto, e basta.
Scusa ma qual è il problema se il commesso apre il sacchetto leccandosi le dita? Non te lo devi mica mangiare, il sacchetto *.*