Io comunque me lo sono letto tutto, il decreto salva lista. Dice che in pratica non conta quando tu consegni fisicamente i documenti, ma conta invece il momento in cui sei entrato "nei locali". Io ho pensato subito a quella volta in cui persi l’aereo a Charleroi per colpa della neve, arrivando dieci minuti dopo il limite massimo, e trascorsi 24 ore a fare schiuma nella vasca da bagno di un b&b della zona. Quel giorno non mi sono potuto scrivere un decreto per dire: in realtà sono arrivato nel parcheggio dell’areoporto entro l’orario stabilito.
Comunque una cosa é chiara, questa si chiama legge del più forte. Poi si può pure andare avanti, la vita continua, ma è la legge del più forte. Lo puoi solo dire, che è la legge del più forte, non puoi fare altro – quindi tutte ste manifestazioni e raccolte di firme che stanno organizzando non serviranno a nulla – perché è la legge del più forte. Chi ha passato un po’ della sua vita per strada, dove vige la legge del più forte, sa benissimo come funziona. Quando fai notare che non ti va bene, il forte si volta verso di te con il mento sollevato, si avvicina gorillando, e ti fa:
"embé, e sennò cosa mi fai?" oppure
"embé, e sennò cosa succede?".
Mi pare ovvio che a quel punto tu non puoi rispondere: eh, cosa faccio, raccolgo le firme.
A me più di tutto del decreto ha colpito la parte sui "meri errori formali", pensando a tutte le volte che, commettendo "meri errori formali" le tue domande di – che ne so? – pensionamento, trasferimento, partecipazione a un concorso, rinnovo del permesso di soggiorno o curriculum vitae sono state annullate.
E magari tu hai pagato multe, per "meri errori formali".
Questo mi ha colpito molto, soprattutto pensando a quello stupido articolo della Costituzione sui cittadini tutti uguali.
Inutile: ci sono dei cittadini che sono più uguali degli altri, e, sì, sono i più forti.
(scusa, intervento troppo lungo..)
Bellissimo, proprio quello che penso e che tu, ovviamente, esprimi meglio. Ti leggo per questo.
Magdalia
Sara'. Ma non si sono mai visti prepotenti di strada ridotti all'equita' da piccoli seduti a casa a far merenda. La maggioranza sta…
(Pero' l'immagine e' bella. Leggo da poco. Alcuni dei vecchi post, deliziosi.)
gigi'
triste ma vero. oltre al post mi è piaciuto molto anche il primo commento
però devo riconoscere sono stati furbi: il trucco era non cambiare le regole in corsa. e non lo hanno fatto.
le hanno solo intepretate.
ne sanno una più del diavolo.