Sarà pure vero che fatti non fummo per viver come bruti, però l’altro giorno mi sono accorto di ricordare per intero addirittura la terza strofa di Sei Un Mito degli 883, e la Signorina ieri sul divano sciorinava con grande sicurezza tutta la sigla di Willy il Principe di Bel Air, mentre invece i sistemi di advanced drug delivery or ora studiati sul libro, sono stati già dimenticati.
Io non posso pensare che, qualsiasi cosa ho fatto negli ultimi quindici anni, i posti che ho visto, le persone che ho conosciuto, la laurea, le influenze, le scarpe che si rompono, la patente e le torri gemelle, le ho fatte portandomi nella testa una porzioncina di cervello stabilmente occupata dalle parole «quasi esplodo quando mi dici Dai/vieni su da me che tanto non ci sono i miei».
ma davvero tantissimo e senza scherzi,
la figura di Mauro Repetto.
onore al merito
si dimenava troppo per finire dimenticato
ma tutta la blogosfera appoggia la figura di mauro repetto dai, max pezzali merita l’impiccagione, soprattutto dopo che ha anche fatto pubblicare (scritto non credo) un libro
La memoria agisce per conto suo,purtroppo. Però a volta ci sorprende in modo piacevole.
sarà che c’ho un’età ma io so a memoria “lasciatemi cantare” di toto cutugno
Io son messa peggio con “TUTTA TUA” cantata a Non è la Rai ^^