va bene lo ammetto è inutile nascondersi

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questo qua è un periodo di merda.
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Ma volendo essere più precisi, questo non è esattamente un periodo di merda merda, uno di quei periodi che dovunque metti il piede ti ritrovi con la caviglia inzuppata di cacca. No, non è così, non è merda merda, non è caviglia inzuppata di cacca.
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Non è.
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E’ qualcosa di più lieve, di sotterraneo, di strisciante, ma comunque qualcosa di sgradevole. Non è cacca. Questi giorni sono piuttosto un pavimento abbondantemente sporco di piscio. Come un cesso maschile abusato di un locale affollato verso le cinque di mattina, ecco come. Uno di quei pavimenti che capisci subito che non devi assolutamente scivolare, che non devi, altrimenti sei fottuto, e diventi piscio pure tu. 
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Ieri pomeriggio sono andato in centro con l’obiettivo di ramazzare fra i negozi di abbigliamento, poi però dopo un’ora avevo comprato solo una spugna da bagno, grossa e di colore rosa, di quelle spugne che hanno un lato più ruvido per scartavetrarti l’epidermide. Ho comprato sta spugna e non sapevo dove metterla, nella tasca davanti non entrava, nella tasca del giubbotto mi creava un gonfiore sospetto, allora l’ho compressa e l’ho costretta nella tasca posteriore dei jeans. Mentre camminavo da bravo turista per le strade di sta città, la spugna ha deciso di riassumere le sue dimensioni originarie e si gonfiata di colpo, e così facendo è sgusciata fuori dalla tasca ed è volata per terra. Quindi ad un ora imprecisata del pomeriggio di ieri, in una strada affollata del centro, c’ero io che mi voltavo di scatto e mi chinavo fra i piedi germanici dei passanti frettolosi per raccogliere da terra sta spugna rosa con il lato scartavetrante.
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Tutta sta storia della spugna non c’entra nulla, era solo per cambiare discorso.

15 pensieri su “va bene lo ammetto è inutile nascondersi”

  2. rafè, ma la spugna, dico, rosa? mm.
    e comunque sì, a pavimento sto messa maluccio anche io. mi sa che conviene comprare secchio straccio e spazzolone. pure rosa se vuoi.

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  9. bello sapere che a sguazzare nel piscio non ci sono solo io…ma che siamo in più e più persone.
    ora mi chiedo:perchè siamo così tanti?sarà il virus della meteropatia che ha infettato tutti?sarà una nuvolaccia intrisa di”cattive vibrazioni”che è arrivata al punto di saturazione e ha deciso di pioverci in testa??
    sarà…boh,sarà.
    sai qual è la cosa che penso sempre in questi momenti??…una frase che dice sempre mio padre,da buon salentino “LA COCULA GIRA PE TUTTI”…
    credo che abbia pienamente ragione..
    e ti consiglio di aspettare il prossimo giro,per tutti quelli che versano nel momento “piscio”sarà molto,molto gratificante…
    “L’attesa del piacere è essa stessa piacere”_Lessing_
    (no,non l’ho trovata nei baci perugina)
    buona vita tedesca
    Betta

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  11. Ehi Rafeli, mi spiazzi sempre quando scrivi ‘ste cose. Non va. Proprio no!
    Se fossi là verrei ad acchiapparti per il cappuccio e ti tirerei via da quel pavimento lercio per non farti scivolare. Ne avessi la possibilità!.. Ma son qui e allora dallo stivale non mi resta che mandarti un sorriso. Immaginalo, su! E poi una strizzata d’occhio… bacetto e buffetto sulla guancia!
    🙂
    Miruzza

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  13. la spugna rosa, si, rosa. In alternativa c’era verde pistacchio, ma avrebbe stonato troppo col verde bionico del micro bagno di sta casa.

    Bacca:
    già gli auricolari. alla fine ce l’ho fatta.

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