Viene attribuita a Blaise Pascal la frase
Tutta l’infelicità dell’uomo deriva dall’incapacità di starsene nella sua stanza da solo.
Non so dire se “tutta l’infelicità” ma certamente è causa del molto del perdere tempo con gente che non vorresti vedere, molto socialnetworkismo molesto, molti amori che non sono amori, molti interessi che non sono interessi ma che in fondo servono soltanto a stare insieme.
E d’altra parte, ad essere capace di restare tranquillo in una stanza da solo – come sei sempre stato e come sei capace soprattutto adesso – si finisce ad essere esclusi da tanti bisogni mainstream e delle loro conseguenze di socialità compulsiva. Non cerchi gli altri con insistenza. Non ne hai bisogno. Non ti capaciti di come la gente sia disposta a perdere tempo pur di evitare la stanza da soli. All’ora di pranzo attendi che si faccia abbastanza tardi per non trovare nessuno che conosci ai tavoli, così da poter mangiare da solo o magari sfogliare il libretto che ti hanno regalato, nascosto tra piatto e bicchiere.
Ora noi possiamo sentirci, in mezzo alle comunità, soli e diversi, ma il desiderio di rassomigliare ai nostri simili e il desiderio di condividere il piú possibile il destino comune è qualcosa che dobbiamo custodire nel corso della nostra esistenza e che se si spegne è male. Di diversità e solitudine, e di desiderio di essere come tutti, è fatta la nostra infelicità e tuttavia sentiamo che tale infelicità forma la sostanza migliore della nostra persona ed è qualcosa che non dovremmo perdere mai.
Natalia Ginzburg
(in apertura di libro del mitico Piccolo, il desiderio di essere come tutti)
tu mi citi i miei capisaldi
Bellissimo quel che hai detto Raf, e bellissima la citazione della Ginzburg. La gente c’ha l’horror vacui, la gente non stanno bene, come disse quello.
Dicono sia sociopatia, io la chiamo felicità.
Fin troppo vero.
Vi sarà una dialettica tra mondanità e silenzio o no?
(citazione subliminale di film di cui già)
Tutto é relativo, perfino la fisica… La solitudine cercata é ben differente dalla solitudine forzata !
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