A causa dellacrisi gli albergatori di Roma abbassano i prezzi delle camere al di sotto del livello legale, e poi sulla ricevuta scrivono che la tua camera ha qualche problema, per esempio non c’è acqua calda, per giustificare lo sconto assurdo. A Roma c’era sciopero dei mezzi pubblici ma i mezzi pubblici andavano comunque. A Roma nella metro trovi sempre tantissima pubblicità di spettacoli teatrali con attori che altrimenti tu – che non vivi a Roma – conosceresti solo attraverso la televisione. E gli stessi spettacoli non li trovi pubblicizzati in altre città così che poi ti viene il dubbio che certi spettacoli in realtà li tengano solo a Roma e non nelle altre città, ti immagini proprio questi attori pigri che vivono a Roma e non vogliono spostarsi fino – per dire – a Trento e allora tra una comparsata televisiva e l’altra fanno pure gli attori in teatro, ma solo se è dietro casa. E’ difficile che tutto questo sia vero ma te lo immagini ugualmente, mentre giri per Roma.
Le ragazze hanno occhi cerbiatti e i palazzi del centro sono bellissimi. Ti colpiscono quelli – i palazzi – molto più dei monumenti, ti colpiscono ora che sei diventato sensibile alla bruttezza architettonica mitteleuropea (e in particolare del Paese Basso, e in particolare dei paesotti fiamminghi e scandinavi che hai visitato, oltre a buona parte di Brussélle). Ti colpisce e ti fa stare male tutta questa bellezza, anche se poi lo sai che in quei palazzi del centro non ci vive gente normale, e sicuramente non potresti mai viverci tu.
Magari ci siamo pure incorciati nella metro, pensa tu.
Ma ovviamente volevo dire incrociati, chissà perchè non posso cancellare il commento e riscriverlo. Stammi bene!
E’ che sono belli anche molti palazzi di gente normale, qui. E allora forse fa ancora più male pensare che a volte è meglio andare via.
Architettonicamente i palazzi, almeno quelli storici, dei paesi bassi sono stupendi, non sei mai stato ad amsterdam? E la grand place di bruxelles è una meraviglia. Posso capire che non possa piacerti quello stile, ma brutto proprio no.
Anche il palazzo dove vivo adesso è bello, un po’ fascista ma bello. Certo la gente normale vive sulla Tiburtina e lì, santocielo, altro che Paese Basso, fidati.
Ma lo sai quanti teatri ci sono a Roma? Quante produzioni teatrali? Probabilmente altrove certi attori manco li chiamano, ecco perché gli spettacoli li fanno solo qua.
(Mi rileggo e mi rendo conto che mi sono data dell’anormale. In fondo è vero, sono una studentessa e forse non rientro nel target “normale”).