Non mi piace per niente che i candidati del M5S siano spesso giovanissimi, casalinghe, disoccupati o comunque perfetti sconosciuti. Non mi piace per niente che manchino profili significativi come importanti dirigenti di azienda, professori di prestigio internazionale o intellettuali di spessore.
Mi piace ancora meno se queste sono le persone che vogliono mettere in atto una rivoluzione. E il motivo è sempre quello: se c’è una società ingiusta da cambiare radicalmente, allora solo chi è riuscito ad emergere in quella società ingiusta, sarà capace di cambiarla.
Chi non ha dimostrato nulla, o peggio ancora chi in quella società ingiusta ha perso o si è guadagnato soltanto un piccolo posticino all’ombra, non ha gli strumenti per cambiare niente. Porta in dote solo tantissimo (inutile) risentimento.
per una volta, sono d’accordo con te. Nonostante senta un profondo bisogno di rinnovamento.
L’onestà da sola di un candidato non è sufficiente ad amministrare una nazione allo sfascio come l’italia.
Spero tanto di non avere ragione.
Una per tutte: la capolista a Roma (quindi sicuramente eletta) propone nel suo programma: incentivo all’utilizzo della coppetta mestruale per le donne, alberi di limoni per confezionare detersivi per i piatti non inquinanti e dulcis in fundo…piantagioni di aloe vera come cura per il cancro. E non sto scherzando eh…
Alcuni video che ho avuto il piacere di visualizzare, erano degni delle migliori puntate della corrida. Non scherziamo, per piacere.
non amo il movimento 5 stelle, ma speravo che fossimo un po’ oltre l’evoluzionismo.
eh, per giungere a quale teoria alternativa?
guardando nel micro che conosco:
università XY, i cognomi di chi gestisce a livello più alto la baracca, sono pressochè tutti cognomi storici appartenti all’antica aristocrazia della città, i nobbili insomma. Devo pensare che siano più preparati
di chi con loro concorre per quei posto o posso legittimamente ritenere che cariche importanti vengano passate di padre/madre in figlio come fosse un’eredità di famiglia?
Qua stiamo ancora pescando nelle famiglie risalenti al risorgimento. eccheccasss
che poi:
“chi in questa società ingiusta ha perso o si è guadagnato soltanto un piccolo posticino all’ombra, non ha gli strumenti per cambiare niente.”
cosa vorrebbe dire?
cosa vuol dire sopratutto se lo rapporti ad una realtà in cui sono pochissimi i casi in cui ci si trova a ricoprire cariche importanti per i propri meriti. Quindi è tanto più falso, cioò che sostieni.
Volgiamo parlare di come vengano selezionate le capacità a livello di carriera medica, universitaria, etc? Parliamo di questo?
Pensare che in tutti i casi chi emerge non sia meritevole, e’ sbagliato e riduttivo.
allora io dico di più. dico che sono le responsabilità che si trova a dover gestire un uomo la palestra che lo renderà migliore e più capace dell’inetto raccomandato che era all’inizio. Dopo 5-10-30 anni di dirigenza sarà quasi sicuramente gestionalmente più esperto di chi non è stato scelto a causa del suo paraculaggio e che magari – all’inizio – era più bravo di lui. Fa male ma è così
Ah ah ah. :X
a me non piace per niente che quelli del M5S siano così diversi fra loro, e così qualunquisti (nella mia personalissima esperienza, solo da rappresentanti del movimento ho sentito elencare una tale accozzaglia di luoghi comuni da far accapponare la pelle). Nonostante tutto, io nel mio mondo perfetto vorrei politici competenti e preparati, dotati di cultura e di buonsenso, in grado anche di proporre misure impopolari se fosse necessario ma sempre consapevoli del limite da non superare…
evabbè, lo so, esagero.