Bisogna guardare le cose per quello che sono e poi trarre le conseguenze.
Berlusconi chiede che il Presidente della Repubblica venga eletto con voto diretto dei cittadini, e questo significa un intero popolo che mette la crocetta sul nome piuttosto che elezione attraverso camera e senato. Poi dice che non esclude di essere lui stesso, il candidato per questa elezione. Perche’ evidentemente crede che se valesse la regola delle crocette per tutti i cittadini, lui potrebbe farcela. Bisogna guardare le cose per quello che sono. E le cose sono che ha ragione, potrebbe farcela.
Non ora, forse, dove tutto quello che tocca si trasforma in merda. Ma tra un po’ di tempo Si’.
Quanto ci mettono gli italiani a dimenticare? Pochissimo. Anzi c’e’ una grossa fetta che non ha neanche bisogno di dimenticare, perche’ proprio non sa. E un’altra porzione che non vuole dimenticare perche’ gli e’ piaciuto. Metti insieme queste porzioni, sottrai i voti di protesta grilliani che sono sempre utilissimi (a lui) in queste situazioni, aggiungi quelli che votano sempre il contrario della fazione al governo, sottrai gli astenuti, aggiungici un pizzico di Vendola che parla complicato e una spolverata di Bersani che ti compare in tv con la fronte lucida e le ascelle pezzate, e vedi che c’ha ragione lui, puo’ farcela.
Poi e’ chiaro che glielo impediranno (non puo’ volere troppo: ha gia’ barattato l’assoluzione in tutti i processi con l’appoggio a questo governo, per non dire che in pratica lo tengono per le palle fino a quando questo governo non arriva al termine) ma se dovessimo parlare di democrazia, sarebbe un furto alla democrazia. Auspicabile, ma pur sempre un furto.
Stiamo parlando di politica? Sto scrivendo di politica? No, a parte i nomi che sono inevitabili per spiegare le cose. Scrivo dell’Italia, mi pare.
tutto vero. su un’unica cosa ho dei dubbi: non è mica detto che glielo impediranno.
Eccomi in ansia…
Ha anche raggiunto l’età adatta!
Quoto la signorina Lisecharmel.