cose, 11 sei duemilaeundici

In metro qualche giorno fa c'era una ragazza che si faceva scrivere sulla maglietta TiAmo per il suo ragazzo in tutte le lingue che riusciva. Chiedeva alla gente: da dove vieni? Se quello rispondeva Germania lei diceva Ce l'Ho, e passava avanti.

 

Mia sorella di sette anni mi introduce alla conoscenza dei b side anni 80 di Renato Zero. E mi fa pure l'analisi del testo.

 

In aereo sedevo vicino a signora vecchissima, portata su in sedia a rotelle e che non sapeva fare niente. Viaggiava da sola. Non era italiana. Ha ordinato una Pepsi che non sapeva aprire da sola. L'ho aiutata a mettersi il cappotto che non sapeva infilarsi da sola. Le ho preso la borsa dalla cappelliera. Mi ha offerto I suoi crackers che mangiucchiava lentissima. Poco prima di atterrare si è pettinata i capelli bianchissimi e si è messa pure il rossetto. Sotto la attendevano con una nuova sedia a rotelle. Lei però si era messa il rossetto. 

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