Stamattina c'erano due tizi incassati nei divani del soggiorno. Dormivano con indosso il giubbotto col pelo sul cappuccio. Dormivano a bocca aperta, mentre la televisione muta mandava un programma di ballo.
Ero sceso a prendere il latte, e loro erano evidentemente due amici del coinquilino Spitty Cash, a causa del quale la mia permanenza in questa casa si fa sempre più difficile. Già cerco nuovo luogo in cui portare le mie robe, ma come al solito non è semplice.
Venerdì sera mangiavo turco all'una di notte ad Amsterdam, col piatto vicino alla vetrina per controllare la macchina che non so perché quando parcheggio ad Amsterdam mi pare che debba succedere sempre qualcosa. Poco prima parlavo con un consigliere comunale di un piccolo paese qua vicino di un libro di autore nordafricano che un mese prima avevo comprato passeggiando per Lecce. Lui mi raccontava delle sue schede per prendere il tram, che se ne porta sempre appresso due, vedi mai che una serva ad un amico.
Nel posto dove mangiavo turco c'era un gatto arancione pallido che saltava sui tavoli e non aveva paura di me, e voleva rubare il contenuto del mio piatto, mentre io non potevo tenerlo d'occhio che c'avevo la macchina lì fuori, da tenere d'occhio, anche se non so bene perché.
Stamattina sul più tardi – anzi era così tardi che era pomeriggio inoltrato – gli amici di Spitty erano ancora incassati nei rispettivi divani solo che si erano disfatti dei giubbotti e uno di loro muoveva un piede, quindi era vivo.
Sono andato a correre nel bosco, e dopo aver sgambettato sotto gli alberi seguendo un sentiero sono arrivato in un prato dove c'erano delle mucche e dei tori tutti bianchi, a due metri da me, e una di loro mi guardava fisso. Un signore con la stampella ci passava nel mezzo, senza paura quasi sfiorando un toro, e una signora ci portava la carrozzina con dentro il neonato. Ed io con la puzza caratteristica della cacca di mucca che certe volte può essere anche piacevole, fissavo dritto negli occhi una delle mucche, e per rendere l'idea della situazione, nelle cuffie in quel momento avevo Gomma dei Baustelle.
ed il futuro stava fuori dalla new wave liceale?
il tuo post di oggi non sembra un post, sembra una pagina a caso del primo brizzi. bello, però.
beat
sei troppo sano per questa vita. leggo con piacere che la mia gatta non è l'unica a tentare di mangiare dai piatti altrui