Poi ci sono quelli che quando parlano con una ragazza sono delicati e gentili, si dimostrano interessatissimi e pongono domande specifiche delicate e gentilissime sulla vita della ragazza, con voce suadente e ipnotica, e mentre quella risponde loro fanno “mmhh” “mmhh” con tono serio e comprensivo, disponibili a confermare qualsiasi squittio o gne gne gne della ragazza in questione, e se serve a consigliarla con garbo e gentilezza o a consolarla o a farla ridere. Come quello che sta parlottando in questo momento dietro l’angolo della mia scrivania, per esempio. Lo stesso che poi, quando le femmine della stanza sono tutte andate via, viene verso di me panza in fuori e mi chiede spavaldo mischiando inglese e italo-spagnolo: “e le Figas? Dove sono andate tutte le Figas?”
c’è di peggio: uno che si comporta amabilmente non solo con le donne.
esatto, ci sono anche loro. che poi quando prendono confidenza con la ragazza in questione smetono di fare "mmmh" e cominciano a dire "sti cazzi".
ce l’avevo anch’io un collega così e anche con me lo faceva. chissà perché era compreso nel pacchetto, voglio dire, lo sapevo che era così, nel complesso
In "Thelma & Louise" all’omuncolo che osò chiamare così delle donne spararono, magna cum laude da parte del pubblico femminile tutto, nonne, zie ottantenni e ventenni metallare incluse!
Annika