Mi assento per un paio di giorni dall’Italia, volo al Nord a discutere di cose che hanno a che fare con un lavoretto, che se tutto fila liscio, se tutto va bene, forse, chissà. La tradizione vuole che il sottoscritto non trascorra l’inverno in questo Paese, e questo succede già da un paio di anni. Come gli uccelli migratori con la differenza che io generalmente tendo a volare dove fa più freddo, e ogni anno che passa vado sempre più su. Comunque tutto questo potrebbe accadere – si ripete – soltanto se tutto fila liscio, se tutto va bene, forse, chissà, tocchiamoci qui, tocchiamoci là.
uh, tocco e incrocio anch’io allora.
in bocca alla lupazza, incrocio le dita… eccetera.
perché non vieni mai da queste parti? preferisci la crucconia? :O
IRI:
non si va in crucconia, stavolta.
rafeli sloggato.
sta a vedere che ci incriociamo.
togli pure una i.
Come dice il moro: Continua a cercare il tuo ago nella sabbia! 😉
In bocca al lupo!!
Martino.
oh.
valgono anche gli occhi incrociati?
Buon viaggio, e se ti interessa sei stato citato dalla PD
oh, che bella notizia.In bocca al lupo allora.
ehh, in groppa al riccio rafaeli!
ma mica vieni qui in svezia, ne? guarda che poi ti tocca davvero imparare a cucinare le polpette 😀
sandra
in bocca al lupo compare!
saluti viennesi
squagghia
Incrocio e tocco.
Good luck!
🙂
sei ancora al nord?
ma te ne stai andando tipo in svezia?
confessa.
incrociato l’incrociabile.
good luck and good fuck…