Arrivato alla mia veneranda eta’ mi capita – ed e’ la prima volta – di fare un viaggio di due giorni nella mia regione per motivi di lavoro.
E di parlare di lavoro mentre fuori dalla finestra, proprio alle spalle del mio interlocutore ci sono pini marittimi che conosco bene, si avverte l’odore della resina in quel modo che conosco bene, le erbacce appena più lontano crescono ai cigli della strada in un modo che conosco bene, Aprile vuol dire già estate e asfalto e marciapiedi che odorano di cemento caldo in un modo che conosco bene.
Sono un’emerita sconosciuta capitata chissà quando qui per caso e che ogni tanto torna a leggerti, sempre un pò per caso. Ora, non so perché, questa cosa che hai scritto mi ha colpita tanto da soffermarmi a risponderti. L’ho trovata evocativa forse, per me. Volevo dirtelo, di nuovo non so perché. Ci penserò. Buon proseguimento ovunque tu sia e qualsiasi cosa tu stia facendo.
hai fatto bene!