Fotografo queste righe che qualcuno ha lasciato sul muro vicino casa. Immagino l’autore e me lo immagino maschio, mentre scappa via da un appartamento non suo, apre la porta, esce.
Poi torna indietro e si fa venire in mente questi versi oscarwildiani. Mi sveglio/ di fianco al tuo petto/ti bacio/ alle porte dell’alba. Le googolo: non esistono in giro quindi è creazione originale. Provo ad intuire l’urgenza vandalica che lo ha costretto a metterle lì. Più tardi, lei che esce per cominciare una giornata, le scopre e capisce subito che sono dedicate a lei, anche se di lui ancora non conosce la calligrafia.


Fatto strabene a fotografare, avevo proprio bisogno di una bella storia oggi.
Ciao, non mi conosci, ma ti leggo spesso e
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Molto come riesci a rendere visibili le cose che scrivi.. Ho letto questo post almeno tre volte e la curiosita’ mi ha assalita… Sei tu il vandalo in questione? Forse e’ così, fammi sapere! Francesca
ciao Francesca, no non sono io l’autore