domani

Domani mattina devo fare il serio a Londra, suddenly mi accorgo che non ho una camicia seria a disposizione, entro in un outlet compro una camicia di quelle che non si stirano, in un posto da millemila metri quadri, mi chiedo cosa faccia il commesso tutto il tempo quando non deve dire monsieur ai clienti. Intanto vicino casa chiudono tutto perché tentano di salvare il mondo, anzi l’Europa, e non so se Sarkozy mi farà prendere la metro. La globalizzazione è chiedere informazioni su questo al poliziotto mentre in cuffia ci sono i Sud Sound System, e dietro il poliziotto, le parabole di France 24. Ci sei tu ucraina che mi chiedi assaggia la mia capirinha, e non capisci che io italiano munito di vino rosso non posso proprio, voglio dire a livello legale, mischiare capirinha e vino rosso. Mi distraggo penso agli aghi infilzati nella camicia che non si stira, chiedo al cameriere se per caso me la cambiano, se per caso ne hanno un’altra in menu, che questa porcalamiseria non capisce la storia del vino rosso. Non si è offesa.

In realtà volevo scrivere un post su quanto mi fa cagare Lady Gaga.

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