La mobilitazione delle donne contro B. si intitola “Se Non Ora, Quando?” Come se fosse domanda retorica.
Mi sento friggere, perche' per quanto mi riguarda non e’ domanda retorica.
Ve lo dico io che NON e’ ora. E ve lo dico io quando, visto che non e’ ora. Leggete il labiale: alle elezioni. Capito? Lo ripeto: alle e-le-zio-ni.
Non ora dunque: ma alle elezioni. Dice quell’altro: raccogliamo dieci milioni di firme. Ah, be’ se permetti: sticazzi.
Se permetti, ne puoi raccogliere pure 20 milioni. Anzi raccogline 347 milioni, di firme, e poi nuotaci dentro. Ingurgitale, tutte ste firme. Riempici un campo da calcio e facci galleggiare sopra una nave costruita solo di firme. Fai piovere firme dal cielo. In ogni caso la risposta e’ la stessa: sticazzi. Raccogli 347 milioni di firme quando arrivano le elezioni – con il polso slogato dal troppo firmare – le perdi.
ma le due cose non si escludono. io a volte mi sento sola in questo mare di qualunquismo. e allora ci vado, perché mi farà bene non sentirmi sola.
e poi perché penso che abbiamo il dovere di dire che non tutte le donne sono così come vengono rappresentate dai media e dal pensiero imperante.
perché non è detto che le elezioni cambino anche questo aspetto
sui 10 milioni di firme e sullo slogan posso essere d'accordo, ma mi sembrano aspetti veniali
Non è mica proprio così, eh. Se intendi che la manifestazione non debba essere strumentalizzata da qualcuno che la vede come possibile riscatto per le sue (non) azioni, ti do ragione. Ma, cavolo, mi dà proprio fastidio che, nel resto del mondo (e tu dovresti saperlo) la donna italiana viene vista solo come un'oca che sculetta su un cubo o che il culo lo appoggia su un trono. O peggio. E non è qualunquismo, purtroppo.
(Si vede che oggi non c'ho niente da fa', eh?!)
Chiara
no no, cominciamo con la manifestazione che e' un segnale forte e poi si va avanti alle elezioni. se non ora quando? ma anche quindici anni fa, venti anni fa…prima di arrivare a questo schifo insomma.
chiara, ci tengo a specificare che per mare di qualunquismo intendo dire proprio il concetto di "donna oggetto imperante", che io vorrei combattere (anche grazie alla manifestazione).
Lise:
uffff, cosa sono "le donne"? chi sono? esiste una categoria? cioe' si esiste, ma che palle.
chiara:
se la donna e' vista come " un'oca che sculetta su un cubo " dopo la manifestazione sara' ancora vista come "un'oca che sculetta su un cubo "
Lise, ho usato quelle parole ricalcando le tue, ma avevo capito bene cosa tu intendessi e con che spirito lo dicessi. Forse non si era capito. Sono d'accordo con te.
Rafaeli. Sicuramente. Ma, forse, si comincerà a capire che esistono altre donne. E, bada bene, i preconcetti sulle donne sono propri, spesso, anche degli uomini più aperti e delle donne stesse (io per prima). Per questo è bene ricordarsele, certe cose.