Ci sono tre film che ho visto ultimamente e di cui devo scrivere. E se ne scrivo non é perché sono bravo a scrivere di film, ma per due motivi che sono nell’ordine, NumeroUno: per ricordarmene, casomai col tempo dovessi dimenticare e NumeroDue: perché scopro sempre più che mi piacciono film sfortunati, che sarebbero pure commerciali ma non hanno avuto successo, e se magari qualcuno li ha visti e lo scrive qui sotto io lo so e mi sento meno estimatore di film sfigati che non hanno avuto successo.
The Savages. Scoperto su wikipedia perché l’attrice principale ha ottenuto la nomination all’Oscar.
Film realista, dove la gente davvero apre il bagagliaio dell’auto. Scritto benissimo, attori credibili. Perfino il gatto.
Away we Go. Sceneggiatura di Dave Eggers – e già basterebbe questo – bello tutto senza esclusione, bella pure la locandina. Se è piaciuto American Beauty, questo è un altro film di Sam Mendes che regge il paragone. Il mio problema è che mi faccio raccontare l’America dai film di Sam Mendes e finisco per farmi un’idea sbagliata. Forse. Nel film c’è una donna incinta, c’è il viaggio, c’è l’ansia di non sapere dove stare a vivere.
Sono fotogenico. Mica lo sapevo che in un film poteva esserci Pozzetto e Edwige Fenech come protagonisti principali con invece – in ruoli minori – Gassman padre, Tognazzi padre, e Monicelli.
Questi film non li ho mai visti, ma ora li vedrò. Ne ho visti altri però, piccoli capolavori di cui non avevo mai sentito parlare o che sono comunque relegati ai cinema d'essai di quartiere (il mio ha chiuso due anni fa e lo rimpiango ancora). Due tra tanti: "La zona" e "The tracker" (che ha tra 'altro una bellissima colonna sonora)…
grazie.messi in lista
(però ti avviso eh: la zona è abbastanza deprimente. sono uscita con un nodo allo stomaco, ma come film mi è piaciuto.)
away we go su tutti