Gli applausi all’aereo che atterra: se ne era già discusso in queste pagine tempo fa. Io dicevo che secondo me negli anni 90 sti applausi non li facevano, qualcuno diceva che invece Sì, li facevano. Va bene, non ricordo, ero troppo piccolo e prendevo pochi aerei. In ogni caso, se prendi un aereo che in Europa va da un Paese all’altro e nessuno di questi due è l’Italia, non c’è applauso. Questo ho visto. O forse perchè non era un low cost e quelli che prendono gli aerei costosi non si sporcano le mani ad applaudire? A me la cosa dell’applaudire comunque fa venire un po’ di orticaria, ché mi pare davvero il minimo, l’atterrare, e allora cosa applaudi cosa? – mi chiedo. Ché se applaudi vuol dire che ti pare una cosa sopra l’ordinario, no? Nella scala teorica ci sarebbe l’applauso, il silenzio, e il buuuu. Se atterriamo e va bene, tu applaudi. Quindi è qualcosa di straordinario. Se atterriamo con un po’ di sbalzi, che fai: non applaudi? E chi sei tu (hai le competenze tecniche, tu?) per credere che la botta all’atterraggio sia colpa del pilota e non invece del meteo? Sei pilota tu? No. E allora fermo con quelle mani.
io non ho mai assistito ad un applauso…
quando l’aereo atterra sono così felice che oltre ad applaudire mi metterei a saltellare di qua e di la se solo potessi!!! non è che mi pare una cosa sopra l’ordinario, secondo me sfiora proprio il miracolo. susi
ho applaudito una sola volta in mia all’atterraggio: ma era più per scaricare la tensione. viaggiavo con la ryan air.
Esagerato!!
Negli anni 90 c’erano confermo.
E si, lo fanno solo gli italiani -alcuni…centro sud direi.
Infatti in europsa ci prendevano abbastanza per il culo per questo motivo.
Però negli ultimi tre anni di viaggi non mi è maicapitato.
In ogni caso penso che il "buuuu" se debba fare se precipiti.
Mir
Applausi^ Tratte del centro-sud? Prendo aerei nella tratta brindisi-roma-palermo e ritorno, da almeno 6 anni e applausi non ne ho mai visti. Uno solo con myair nella tratta brindisi-orio al serio. Adoro smentire la soggettività.
e io che credevo invece fosse un’abitudine più u.s.a. che italiana: per scaricare la tensione, chissà gli attacchi terroristici…